RSPP
CHI È IL RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE?
In sostanza RSPP cosa significa?
Il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione esterno (SPP) è un consulente nominato dal datore di lavoro, all’interno dell’azienda o di una determinata unità produttiva ed è costituito da un responsabile (RSPP), con un ruolo di coordinatore, e da eventuali addetti coadiuvanti (ASPP).
Il datore di lavoro può delegare il compito di RSPP ad un consulente esterno alla propria azienda, per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Quali sono i compiti del RSPP esterno?
La nomina RSPP prevede i seguenti compiti, di seguito specificati, rivolti a:
monitorare e segnalare all’ azienda eventuali necessità di aggiornamento del DVR in base alla modifica dei rischi aziendali o in relazione a nuove normative di legge;
– individuare e valutare i fattori di rischio aziendale
– definire le misure di sicurezza e igiene del lavoro nel rispetto della normativa vigente
– elaborare le misure preventive e protettive e i sistemi di cui all’art. 28, comma 2, lettera b e i sistemi di controllo di tali misure
– elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali
– proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori
– partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e di sicurezza
– fornire ai lavoratori le informazioni di cui all’art. 36
– partecipare alla riunione del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Quali aziende possono nominare un RSPP esterno?
Il Servizio Prevenzione e Protezione può essere presieduto da un Responsabile RSPP esterno in tutte le aziende, ad accezione di alcuni casi particolari.
In quali casi c’è l’obbligo di RSPP interno?
L’ rspp interno obbligatorio è previsto nei seguenti casi:
– nelle centrali termoelettriche
– nelle aziende per la fabbricazione e il deposito di esplosivi, polveri e munizioni
– in aziende industriali con oltre 200 lavoratori
– nelle industrie estrattive con oltre 50 lavoratori
– nelle strutture di ricovero e cura, pubbliche e private, con oltre 50 lavoratori.
La medesima nomina RSPP interno è valida anche per alcune aziende industriali e per alcuni impianti e installazioni indicati da precise leggi.